Grazie sr. Marcella

Clementi Leonella 
Sr. Marcella di S. Giovanni Battista
Francescana di Cristo Re 

Nata a Jesolo il 18 aprile 1936
Morta a Tarzo il 2 agosto 2021     

    Clementi Leonella - suor Marcella di S. Giovanni Battista - nasce a Jesolo (VE) il 18 aprile 1936 da Albino e Giovanna Gianese. Il 20 dicembre 1953 comincia il postulato a S. Maria delle Grazie, accompagnata dalla mamma, che chiede alla Madonna delle Grazie il dono di un’altra figlia e verrà esaudita con la nascita di Maria Cristina. Il 9 ottobre 1954 veste l’abito francescano nella Congregazione delle Suore Francescane di Cristo Re. Emette la prima professione religiosa il 3 aprile 1957 e la professione perpetua a Venezia il 4 aprile 1962. È sempre stata una suora aperta e schietta, gioiosa ed entusiasta, molto attiva nella scuola materna ed anche nell’apostolato parrocchiale. Conseguito a Roma nel 1973 il diploma di abilitazione all’insegnamento nella scuola materna, viene mandata dapprima a Fiume Veneto dove ricoprirà anche l’incarico di superiora. Trascorre quasi tutta la sua vita con tanto amore ai bambini nelle diverse scuole materne del Veneto e per qualche anno è impegnata anche come educatrice attenta e premurosa degli orfani. Nei vari trasferimenti passa di paese in paese con spirito di obbedienza e di letizia francescana. Concluso il suo servizio come insegnante nella scuola materna, vive nella comunità di Mussetta - San Donà di Piave(VE). In una sua preghiera scrive: «Signore, aiutami a vivere bene la mia obbedienza, anche se trovo tante difficoltà: a Mussetta non sono più con i bambini, ma il parroco mi ha consegnato 27 anziani: al mattino vado a trovarli e una volta al mese porto loro Gesù e lo accettano volentieri».

Bisognosa di cure, arriva a Tarzo Villa Bianca il 24 giugno 2019 e vive questi due anni nel silenzio e nella serenità, trascorrendo il suo tempo libero in adorazione davanti a Gesù Eucaristia. Colpita da un male incurabile, che avanza implacabile, negli ultimi tre mesi non riesce più a reggersi in piedi, fatica anche a parlare: si esprime molto con gli occhi, più eloquenti delle parole, e, senza alcun lamento, vive nell’abbandono fiducioso alla volontà di Dio e nell’offerta generosa di sé stessa. È davvero edificante vederla costretta a letto, ma serena e riconoscente per ogni visita e servizio. Grazie era sempre la parola che regalava al termine di ogni incontro.

Aggravatasi all’improvviso, assistita dalle consorelle, è andata incontro allo Sposo alle prime ore del 2 agosto, festa di S. Maria degli Angeli alla Porziuncola. Per desiderio dei familiari riposerà nel cimitero di Jesolo.

Raccogliamo per noi consorelle e per quanti l’hanno conosciuta e benvoluta questa sua testimonianza, nella quale si esprime così: «Il Signore è entrato nella mia vita, quindi vivo allegra e serena. Il desiderio di donarmi a Lui e a tutti nasce sul terreno della riconoscenza, perché Dio alberga in me, dal momento in cui mi ha resa capace di rispondere alla sua scelta».

Grazie, suor Marcella, per la tua serenità e gioia di vivere. Ci rimane nel cuore il tuo silenzio colmo di amore, di riconoscenza, di pazienza francescana e di pace nella volontà di Dio:
“Laudato sii, mi Signore, per quelli che sostengono in pace infirmitate e tribolazioni, perché da Te saranno incoronati”.
(San Francesco)